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La professione delle 3.000 persone (circa) che hanno conseguito una laurea in filosofia in Svizzera dal 1980 ad ora è estremamente variegata 

Perché studiare filosofia?

Nel corso dei loro studi, oltre alla conoscenza dei contenuti, le allieve e gli allievi di filosofia acquisiscono le seguenti competenze e capacità:

  • Capacità di analisi di testi e strutture teoriche;
  • Attitudine all’esame critico delle idee e delle argomentazioni;
  • Padronanza dell’argomentazione logica e della coerenza argomentativa;
  • Abilità nell’identificazione di correlazioni causali, analogie e contraddizioni;
  • Spiccata attenzione ai dettagli;
  • Predisposizione all’elaborazione di proposte costruttive sulla base di questioni irrisolte;
  • Capacità di formulare idee, concetti e problemi complessi in forma chiara comprensibile.

Le competenze sopraelencate, sviluppate durante gli studi, potranno essere in seguito impiegate anche in altri ambiti. Le attività professionali di coloro che hanno studiato filosofia in Svizzera tra il 1980 ed il 2011 (oltre 28'000 persone) sono estremamente diverse. Gli ambiti professionali non sono relativi esclusivamente alle professioni che hanno a che fare con la redazione di testi o la comunicazione (giornalismo, editoria, uffici stampa o biblioteche). Le laureate ed i laureati in filosofia possono mettere a frutto le loro competenze anche nel campo della cultura, delle ONG, della pubblica amministrazione e delle fondazioni. Inoltre, la spiccata competenza linguistica e argomentativa è considerata una qualità importante anche per il settore commerciale. Le università e gli istituti di educazione secondaria rappresentano senza dubbio, per molti laureati in filosofia, la possibilità di mettere alla prova le loro competenze e conoscenze, sia come ricercatori, che come docenti o insegnanti. Tuttavia, esistono anche associazioni che si sono specializzate in alcuni temi filosofici e che si avvalgono di personale che ha ricevuto una formazione in materia. I comitati etici possono, in tal senso, rivelarsi anch'essi come un'opportunità di carriera per chi ha portato a termine degli studi in filosofia. Infine, in Svizzera ci sono anche filosofi che hanno creato una propria attività e che offrono servizi di consulenza filosofica o animano laboratori per privati ed imprese.

In linea di principio, si raccomanda a tutti gli studenti di filosofia di investirsi anche in un'altra area disciplinare durante gli studi per facilitare l’ingresso nel mondo del lavoro.

La relativa scarsità di professioni considerate di per sé “filosofiche" non inficia però l’attrattiva dello studio della filosofia. Che si tratti di dotarsi di una panoramica delle dinamiche di avanzamento intellettuale nella storia o di acquisire una tensione al costante miglioramento della capacità di pensare, parlare e scrivere, lo studio della filosofia è spesso vissuto come un esercizio del pensiero, che viene percepito come estremamente prezioso per la vita in quanto tale.

Studiare filosofia in Svizzera

Nell'anno accademico 2021/22, le università svizzere hanno contato un totale di 487 studenti iscritti alla Triennale in filosofia e 242 al Master. 204 e 96 rispettivamente erano donne, quindi meno della metà del totale. 207 studenti (71 donne) erano invece iscritte in dottorato. 

Il numero totale di studenti è 993 di cui 399 donne (circa il  40%). Questi numeri sembrano mantenersi abbastanza costanti anche se, negli ultimi 10 anni, il numero totale di studenti è cresciuto da 138,620 a 168,190: in filosofia erano 854 nel 2012/13 di cui 295 donne.  

Stando al Federal Statistical Office, la distribuzione di studenti fra le università cantonali relativa a genere e nazionalità nell'anno accademico 2020/21 è la seguente:

UZH: 362 (153 donne, 58 non svizzeri)
UniBE: 187 (76 donne, 37 non svizzeri)
UniFR: 161 (61 donne, 25 non svizzeri)
USI: 80 (24 donne, 63 non svizzeri)
UniLU: 64 (29 donne, 12 non svizzeri)
UniGE: 63 (30 donne, 35 non svizzeri)
UniL: 26 (8 donne, 8 non svizzeri)
UniNE: 26 (11 donne, 8 non svizzeri)
UniBS: 24 (7 donne, 11 non svizzeri)

In totale, il 51% sono donne, il 27% studenti non svizzeri. Di questi, 68.5% e 26% sono iscritti in scienze umane e scienze sociali rispettivamente.

La distribuzione del numero di studenti nel tempo è la seguente: 

Nell'anno accademico 1980/81, la maggior parte degli studenti è iscritta a Friburgo (154), segue Zurigo (141) e Ginevra (113). Dieci anni dopo (1990/1991), il numero cala a Friburgo e Ginevra (a 131 e 111) e sale molto a Zurigo (a 335). Ancora dieci anni dopo (2000/01), Basilea (con 165) supera Ginevra (139). Zurigo (280) e Friburgo (202) rimangono le istituzioni con il maggior numero di studenti. Nel 2010/11, Berna (183) supera Friburgo (163), Ginevra (79) e Basilea (59), mentre Zurigo (328) rimane la più numerosa. Nel 2020/2021, 67 persone, di cui 35 donne, ottengono la Triennale in filosofia, 66 persone, di cui 27 donne, ottengono il Master e 24 persone, di cui 11 donne, ottengono il PhD.